Cari concittadini di Roccaraso e di Pietransieri, e perché no, cari amici degli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, vi comunico che intendo avanzare la mia candidatura a sindaco del Comune di Roccaraso alle prossime elezioni comunali, che si terranno nella primavera del 2021.
È sintetizzato nell’incipit di questa rivelazione lo spirito che ripongo nella proposta “AMA Roccaraso”, iscrizione che sarà riportata nel simbolo elettorale sotto il fiore a me tanto caro della Pulsatilla. Il cui evidente significato fonde l’acronimo di Altopiani Maggiori d’Abruzzo con Roccaraso, il mio luogo di nascita, il mio luogo di lavoro e ringrazio Iddio possa essere secondo la sua volontà il luogo che intendo amministrare nella prossima consiliatura con la passione, le idee e l’impegno che hanno caratterizzato in ogni occasione ciò che ho compiuto durante la mia vita.
Quante falsità sono state raccontate nell’ultimo decennio per travisare la realtà a proprio uso e consumo, ma le bugie hanno le gambe corte e i risultati sono purtroppo sotto gli occhi di tutti. Coloro che mi osteggiarono con forza la volta scorsa nel corso della formazione delle liste hanno fallito su tutti i fronti. Io mi ritirai e ho continuato a dare valore a Roccaraso con le mie ricerche storiche. Nel corso di questo periodo non ho ascoltato una sola proposta innovativa, non ho assistito ad alcuna azione virtuosa che insieme migliorassero la frequenza turistica con l’adeguato benessere delle aziende e di ogni cittadino.
L’attività politica roccolana che ha avuto inizio quattro anni fa si è rivelata una delusione totale e il suo riverbero negativo ha investito ogni aspetto della vita di questa comunità. Ma io non ci sto a restare inerme di fronte alla difficile situazione in cui versa Roccaraso e perciò ho maturato nuovamente il proposito della candidatura, più deciso e convinto che mai.
Forse sono un ingenuo di fronte ai giganti della famigerata politica roccolana? Sicuramente sono un testardo. Sono un uomo libero e intendo rimanerci; mi adopererò in tutti i modi per ricercare l’intesa con chi come me vuole affermare una visione diversa per riconferire a Roccaraso la sua dignità e la forza di espletare una rinnovata attività di ospitalità.
Amo questo paese, amo questi Altopiani e vorrei che entrambi fossero diversi, che insieme tornassero ad avvicinarsi il più possibile a quelle che sono le migliori località e comprensori turistici della montagna italiana. Roccaraso può contribuire in maniera determinante a questo obiettivo a condizione che ogni suo cittadino abbia il coraggio di abbandonare sistemi pre-elettorali inutili e deleteri, che hanno poi compromesso sistematicamente nel corso di molte consiliature la vita delle persone, il loro lavoro, la tranquillità di molte famiglie e quindi anche il progresso delle attività economiche. Il tempo trascorso di esempi concreti ce ne ha infieriti a iosa.
Nella mia mente c’è Roccaraso, ci sono gli Altopiani Maggiori d’Abruzzo con le altre località che li rappresentano e con le quali intendo collaborare, intensamente, fin dal primo giorno, se quel giorno dovesse arrivare. Ma non disdegnerò di guardare oltre e chiederò unità di intenti ogni qualvolta si renderà necessario ampliare lo sguardo per migliorare ulteriormente ed efficacemente il benessere del territorio allargato che viene configurato col nome di Alto Sangro. Perché saranno diverse le occasioni in cui ci si dovrà presentare in questo modo. È giunto il momento di cambiare ogni consolidato sistema che si possa annoverare nel più becero campanilismo.
L’importante iniziativa del Comprensorio sciistico dell’Alto Sangro, finalmente conclusa dopo qualche decennio di inutili divisioni, ha posto le varie località sotto lo stesso logo promozionale. Ma la neve, naturale o programmata che sia, non basta più. La stagione invernale, sia pure ridimensionata, occupa e non può che occupare nella nostra economia il 40/50% di quel 100% che poi non riusciamo più a raggiungere. O per meglio dire quel 100% che si vuole stupidamente affermare dando solo valore alla stagione della neve. Non è così che si assicura adeguata linfa vitale a tutte le attività economiche. Perciò c’è bisogno di nuove forze, di specifica preparazione culturale e tecnica, di tanta passione e coraggio per il lavoro che si deve intraprendere per cercare di recuperare il tempo perso e le iniziative adeguate atte a convogliare nuovi e maggiori flussi turistici.
Per molto tempo sono rimasto seduto in un ufficio a trattare e risolvere i problemi finanziari ed economici di questo Comune, con competenza, serietà, passione e con l’indispensabile senso di appartenenza. Adesso vorrei riunire in un’unica visione ogni aspetto della sua vita amministrativa e di governo, conscio delle norme e delle procedure previste per risolverli. Corroborando ogni attività con l’esperienza derivante dalla riscoperta della sua storia turistica e sciistica centenaria. È necessario, direi obbligatorio, intraprendere iniziative che stimolino e sostengano la ripresa di quello spirito imprenditoriale che caratterizzò la nostra comunità uscita dal disastro della Guerra e che da un po’ di anni si è affievolito sensibilmente.
Per la conduzione dell’attività di ospitalità e di promozione il mio impegno sarà volto alla ricerca di forze intellettualmente preparate, che se non ci sono devono essere ricercate altrove, così come fanno le migliori località turistiche della montagna italiana che hanno successo e spesso vengono indicate a modello da seguire. Mi adopererò affinché ogni abitante di questo Comune, che abbia idee efficaci, possa esprimerle liberamente e se rilevanti per il progresso dei due paesi e degli Altopiani siano condivise e realizzate nell’ambito della programmazione generale.
Ho immaginato un programma, che non è una scatola chiusa, non può esserlo, sarebbe da stupido e presuntuoso pensarlo. Lo proporrò a chi vorrà affiancarmi e così potrà essere modificato, integrato e poi sostenuto con il proprio impegno e collegialmente.
Coloro che vorranno aderire all’invito che rivolgo per partecipare a questa iniziativa elettorale è pregato di contattarmi per mettersi sinceramente a disposizione al fine di comporre la lista dei candidati consiglieri che sarà presentata a tempo debito nei modi e nelle forme di legge. Io stesso contatterò i cittadini e le varie realtà economiche per contribuire a mettere insieme una compagine valida e credibile. Questo periodo estivo serva alla riflessione e allo scambio di impressioni in merito. Io sono a disposizione per discuterne con chiunque.
Credeteci, credete come me in una Roccaraso diversa e adoperatevi insieme a me per far sì che ciò accada.
Grazie per la fiducia che vorrete riservare a questa innovativa iniziativa e arrivederci alla prossima stagione autunnale.